La Salute Metabolica è un aspetto cruciale per il nostro benessere e continua a passare spesso inosservato. Eppure, viviamo in un’epoca in cui si parla molto di salute, di prevenzione, di stili di vita corretti. Ma di Salute Metabolica non se ne parla abbastanza, nonostante influisca su tantissimi aspetti della nostra vita quotidiana — dal livello di energia con cui ci svegliamo al mattino fino alla nostra aspettativa di vita. La Salute Metabolica riguarda tutti, non solo le persone in sovrappeso, come comunemente si crede. Anche chi è normopeso, o addirittura magro, può avere un metabolismo compromesso e correre rischi per la propria salute.
Cos’è la Salute Metabolica
La Salute Metabolica è la capacità del nostro organismo di gestire in modo efficiente i nutrienti che introduciamo con l’alimentazione, trasformandoli in energia senza causare danni al corpo. È un equilibrio sottile tra diversi parametri fisiologici: glicemia (zucchero nel sangue), colesterolo, pressione arteriosa e percentuale di grasso corporeo. Una persona è considerata metabolicamente sana quando tutti questi valori rientrano nei limiti normali senza il bisogno di assumere farmaci per tenerli sotto controllo. Purtroppo, quando anche uno solo di questi fattori si altera, il rischio di sviluppare condizioni croniche cresce in modo significativo. Tra queste:
- Diabete di tipo 2
- Ipertensione arteriosa
- Malattie cardiovascolari
- Alcune forme di tumore
- Steatosi epatica (fegato grasso)
- Sindrome metabolica, una condizione in cui più fattori di rischio coesistono e si potenziano a vicenda
Queste patologie non solo compromettono la qualità della vita, ma rappresentano anche un enorme carico per i sistemi sanitari pubblici.
Il legame tra stile di vita e metabolismo
La salute metabolica si può migliorare — e in molti casi ripristinare — attraverso lo stile di vita. Tre sono i pilastri fondamentali da cui partire: alimentazione, attività fisica e sonno.
L’alimentazione
“Sei ciò che mangi” è la frase di uso comune che tutti conoscono. E non è solo un modo di dire. La dieta moderna, spesso troppo ricca di zuccheri semplici, grassi saturi, farine raffinate e alimenti ultraprocessati, è tra i principali colpevoli dell’epidemia di disfunzioni metaboliche che stiamo vivendo. Questi alimenti portano a picchi glicemici, aumentano il grasso viscerale — quello che si accumula intorno agli organi e che è particolarmente dannoso — e favoriscono infiammazione cronica di basso grado, una condizione silenziosa ma estremamente pericolosa per l’organismo. Una dieta metabolicamente sana dovrebbe invece essere ricca di fibre, verdure di stagione, cereali integrali, legumi, proteine magre (come pesce, uova e carni bianche) e grassi buoni, come quelli contenuti in frutta secca, semi, olio extravergine di oliva e pesce azzurro. Il modello di riferimento più studiato e raccomandato è senza dubbio la dieta mediterranea, patrimonio UNESCO e vera alleata del metabolismo.
L’attività fisica
Fare movimento non significa solo “bruciare calorie”. Il beneficio maggiore dell’attività fisica regolare è quello di migliorare la sensibilità all’insulina, ovvero aiutare le cellule a rispondere meglio a questo importante ormone che regola i livelli di zucchero nel sangue.
Non serve diventare maratoneti: 30 minuti al giorno di camminata veloce, bicicletta, nuoto, ballo o anche semplici esercizi a corpo libero sono sufficienti. Il segreto è la costanza. Oltre ai benefici metabolici, l’attività fisica migliora la circolazione, rafforza il cuore, stimola il buonumore e favorisce un sonno più profondo.
Il sonno
Troppo spesso sottovalutato, il sonno di qualità è un alleato prezioso della salute metabolica. Dormire poco o male altera i livelli di ormoni come leptina e grelina, che regolano rispettivamente il senso di sazietà e la fame. Il risultato? Ci sentiamo più affamati, soprattutto di zuccheri e cibi grassi. Inoltre, la privazione di sonno è associata a un aumento dei livelli di cortisolo (l’ormone dello stress), che a sua volta può contribuire ad accumulo di grasso e resistenza insulinica. Per un metabolismo sano, gli esperti raccomandano almeno 7-8 ore di sonno per notte, possibilmente regolare e non interrotto.
Perché la Salute Metabolica è importante per tutti
Uno degli errori più comuni è pensare che la salute metabolica riguardi solo chi ha un peso elevato. In realtà, è possibile avere un peso normale e un metabolismo compromesso. Si parla in questi casi di “obesità metabolica” o di “falso magro”: persone apparentemente in forma che però presentano valori sballati di colesterolo, glicemia o pressione.
È per questo che è fondamentale monitorare regolarmente la propria salute metabolica, indipendentemente dall’aspetto fisico. Alcuni controlli di base possono fare la differenza:
- Esami del sangue: glicemia a digiuno, profilo lipidico, insulinemia
- Pressione arteriosa
- Misurazione della circonferenza vita (un indicatore del grasso viscerale): valori superiori a 102 cm per gli uomini e 88 cm per le donne sono considerati a rischio
- Valutazione del peso corporeo in rapporto alla composizione corporea, più che al solo numero sulla bilancia
Esami e controlli che possono essere effettuati nelle strutture del gruppo Nefrocenter (tutte le informazioni anche sui canali social) , attento alle problematiche della Salute Metabolica, anche per le sue iniziative per la prevenzione del diabete, una delle conseguenze principali di una cattiva Salute Metabolica.
Trackback URL: https://www.nefrocenter.it/la-salute-metabolica/trackback/