NAPOLI – Il Gruppo NefroCenter sarà ancora al fianco del Calcio Napoli anche per la nuova stagione. La collaborazione, ormai consolidata da 4 anni, non solo si conferma ma si rafforza, con il gruppo sanitario campano che continuerà a garantire i servizi di Emergency Medical Service allo Stadio Diego Armando Maradona.
Durante tutte le partite casalinghe degli azzurri, NefroCenter assicurerà la presenza di personale medico altamente qualificato, ambulanze, defibrillatori e squadre mobili di emergenza pronte a intervenire sia sugli spalti che a bordo campo, in collaborazione con la Asl e le forze dell’ordine. Un’organizzazione collaudata che mira a rendere lo stadio un ambiente più sicuro.
Il rinnovo della partnership conferma la volontà del gruppo sanitario di essere partner consolidato dell’esperienza sportiva al fianco dei campioni d’Italia. NefroCenter conta oltre 100 strutture cliniche e ospedaliere private e convenzionate, attive in tutta Italia. L’offerta clinica spazia dalla nefrologia e dialisi alla diabetologia, dalla cardiologia alla neurologia, passando per riabilitazione, diagnostica per immagini e di laboratorio, biologia molecolare e genetica e fino alle attività cliniche, chirurgiche e salva vita ospedaliere.
Il gruppo punta a migliorare notevolmente la qualità delle cure rivolte ai pazienti attraverso la creazione di veri e propri centri d’eccellenza, investendo costantemente nelle più moderne tecnologie dotate di intelligenza artificiale come le nuovissime risonanze magnetiche 3 Tesla, le TC Coronariche per l’esame predittivo sul rischio d’infarto, le nuove sale operatorie di ultimissima generazione per l’emodinamica, la cardiochirurgia e la protesica ortopedica di alta complessità e i sistemi d’avanguardia per la chirurgia oculistica della cataratta.
Il tutto presso i più moderni e innovativi ospedali del gruppo: la Casa di Salute Santa Lucia di San Giuseppe Vesuviano, La Casa di Cura Santa Rita di Atripalda, il Rome American Hospital di Roma.
Diversi anche gli investimenti nella chirurgia robotica mininvasiva come l’introduzione del robot Da Vinci presso il Rome American Hospital e del sistema robotico CORI per la chirurgia protesica presso la Casa di Cura Santa Rita e la Casa di Salute Santa Lucia.