Azotemia alta e quando preoccuparsi

azotemia alta e quando preoccuparsi
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Azotemia alta e quando preoccuparsi per i valori superiori alla norma? E’ opportuno conoscere cos’è l’azotemia. Si tratta della concentrazione di urea nel sangue. Tra le sostanze di scarto del fegato c’è proprio l’urea, un prodotto che deriva dal metabolismo e dalle proteine. Il fegato è l’organo che rilascia l’urea nel sangue che viene successivamente filtrata dai reni e poi espulsa con le urine. Solitamente, all’esame del sangue per valutare la funzione renale, al test sull’azotemia si associa il dosaggio della creatinina.

Azotemia alta e quando preoccuparsi per i valori superiori alla norma? 

I valori dell’azotemia nei soggetti adulti sono compresi tra i 22 e i 46 milligrammi per decilitro. Il dato, oltre che in mg/dl, può anche essere espresso con riferimento all’indice di azoto ureico (BUN). In questo caso, nel referto degli esami del sangue, il valore normale è compreso tra i 10,3 e i 21,4 mg/dl. Nel caso in cui i valori dovessero essere superiori è opportuno rivolgersi al medico. Potrebbero essere quindi necessari ulteriori approfondimenti. Tra questi, il medico di base potrebbe indicare di effettuare una visita nefrologica.

Quando effettuare un esame per l’azotemia

Di fronte ad alcuni sintomi è opportuno sottoporsi a un esame del sangue per poter valutare i livelli di azotemia. Quando c’è un’insufficienza renale o un’epatite è fondamentale sottoporsi al test. In altri casi, quando si hanno determinati sintomi, bisogna effettuare l’esame per l’azotemia. Questi i sintomi:

  • Stimolo frequente ad urinare;
  • Sete costante che porta a bere spesso;
  • Urina di colore più scuro o schiumosa;
  • Dolore alle articolazioni;
  • Dolore alle ossa;
  • Mal di schiena;
  • Crampi muscolari;
  • Gambe affaticate;
  • Stanchezza;
  • Spossatezza;
  • Insonnia;
  • Sonnolenza giornaliera;
  • Ipertensione arteriosa;
  • Mancanza di appetito;
  • Piedi e mani gonfi;
  • Prurito.

Azotemia alta e quando preoccuparsi: le cause

L’iperazotemia, ovvero l’azotemia alta, è causata da diversi fattori. Si verifica quando diminuisce la funzionalità dei reni che non riescono più ad espellere la sostanza tossica che viene prodotta dal fegato. L’azotemia alta e quando preoccuparsi dei suoi valori dipende da diversi fattori. Il caso meno grave è quello che riguarda la disidratazione. In molti casi basta riportare i livelli di idratazione del corpo nella norma per superare il problema. Anche una dieta troppo ricca di proteine può alterare i valori dell’urea. Invece, a causare l’iperazotemia possono essere anche cause più gravi. Una di queste è l’insufficienza cardiaca. Oppure, le nefropatie acute o croniche. Infine, l’iperazotemia può essere causata da farmaci che hanno un’azione tossica sul fegato che è l’organo che produce l’urea.

I cibi consigliati con l’azotemia alta

I fenomeni di azotemia alta e quando preoccuparsi per i valori elevati necessitano di un’attenta analisi medica. Però, esistono cibi che aiutano ad abbassare l’azotemia sono carciofi, barbabietole, asparagi e cetrioli, tutti vegetali a foglia verde indicatissimi per una dieta appropriata. A questi possono essere aggiunti frutti di bosco e mele. Essenziale è introdurre il pesce nell’alimentazione e bere due litri di acqua al giorno.

La dialisi solo nei casi più gravi

La dialisi, nei casi di insufficienza renale cronica stadio 5, riduce l’azotemia, ripristinando i livelli di urea nel sangue. Il filtraggio, attraverso il rene artificiale durante la dialisi, mantiene i valori nella norma. Nei centri dialisi Nefrocenter il personale medico altamente specializzato e la tecnologia avanzata consentono di avere un controllo costante dello stato di salute del paziente.

Gli esami del sangue

Per verificare i livelli di azotemia è necessario effettuare esami ematochimici (esame del sangue).  La funzionalità renale viene indagata  con esami strumentali e con esami di laboratorio. Quelli raccomandati dalla Società Italiana di Nefrologia sono:

  • BUN (Indice di azoto ureico)
  • Creatinina
  • Sodio
  • Potassio
  • Cloro
  • Calcio
  • Fosforo
  • Emocromo
  • Acido Urico
  • Esame urine

Il test può essere effettuato presso i Nefrocenter Lab. Nei laboratori di analisi cliniche Maiello di Napoli e Miglio d’Oro di Ercolano si effettuano tutti gli esami specifici. Il gruppo Nefrocenter punta sull’accuratezza dei risultati e sulla qualità del personale sanitario altamente qualificato per offrire un servizio di elevatissima qualità ai propri utenti.

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