Sciopero della fame al Grande Fratello, cosa accade ai concorrenti

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Sciopero della fame al Grande Fratello, cosa accade? L’idea dei concorrenti di effettuare uno sciopero della fame rischia di avere conseguenze sulla salute di tutti i concorrenti del reality. A proporre di non cibarsi come forma di protesta è stato Massimiliano Varrese, un attore e ballerino ancora in corsa per la vittoria nel reality. La sua proposta di sciopero della fame scaturisce dalla necessità di ottenere una risposta in merito alla situazione di Alex Schwazer. 

Il caso Alex Schwazer 

L’atleta italiano, un marciatore, è ancora in attesa della sentenza definitiva in merito alla squalifica ricevuta per doping. Intanto, continua ad allenarsi nella casa del Grande Fratello, ma le gare di qualificazione alle Olimpiadi nelle varie specialità già sono state disputate. Il procedimento nei confronti di Alex Schwazer in Italia è stato archiviato, ma da anni il Tribunale Internazionale dello Sport non prende una decisione in merito. Le prossime Olimpiadi, che si disputeranno nel 2024 in Francia, sono l’obiettivo del marciatore, rimasto purtroppo in una sorta di limbo giuridico.

Sciopero della fame al Grande Fratello

Ma cosa accadrebbe ai concorrenti del Grande Fratello se decidessero di sottoporsi allo sciopero della fame come proposto da Massimiliano Varrese? Ipotizziamo che il digiuno duri una settimana. In questa settimana il corpo dei concorrenti del reality più famoso d’Italia subirebbe delle conseguenze, anche abbastanza importanti. Cosa che potrebbe far aumentare l’audience della trasmissione condotta da Signorini ma che, allo stesso tempo, genererebbe preoccupazioni. 

Cosa comporta il digiuno

Le conseguenze del digiuno sono diverse e variano anche in base alle condizioni di salute preesistenti dei concorrenti della casa più spiata d’Italia. Possono essere.

  • Perdita di peso. Dovuta alla diminuzione delle riserve di glicogeno (la forma di immagazzinamento del glucosio nei muscoli e nel fegato) e alla successiva perdita di acqua.
  • Debolezza e affaticamento. Il corpo inizia a consumare le riserve di grasso per ottenere energia. Tuttavia, la transizione può causare debolezza, stanchezza e difficoltà di concentrazione.
  • Carenza di nutrienti. Manca il giusto fabbisogno di vitamine, minerali e altre sostanze nutritive essenziali. Questo può causare problemi di salute a lungo termine.
  • Disturbi e squilibri elettrolitici. I livelli di potassio, sodio e altri minerali si abbassano notevolmente e possono portare a problemi cardiaci e muscolari.
  • Deterioramento muscolare. Degrada il tessuto muscolare per ottenere energia, il che può portare a una perdita di massa muscolare.
  • Bassa pressione sanguigna. Può portare a svenimenti e vertigini.
  • Insufficienza renale. La carenza di nutrienti e l’accumulo di scorie metaboliche nel sangue possono sovraccaricare i reni, causando insufficienza renale.
  • Problemi cardiaci. Possono verificarsi aritmie, insufficienza cardiaca o perfino arresto cardiaco.
  • Danni agli organi interni. Il fegato e il pancreas sono gli organi più a rischio e possono subire danni permanenti.
  • Compromissione del sistema immunitario. Il digiuno prolungato indebolisce il sistema immunitario, rendendo il corpo più suscettibile a infezioni.

Evitare lo sciopero della fame

Lo sciopero della fame al Grande Fratello, seppur per un nobile motivo, sarebbe da evitare per motivi di salute. Allo stesso tempo, il rischio che possano esserci degli emulatori dei concorrenti del reality potrebbe portare dei mitomani ad adottare il digiuno. Sarebbe devastante per il corpo. Lo sciopero della fame, insomma, non è da seguire. Chi vuole, può sottoporsi a controlli nutrizionali con gli specialisti del gruppo Nefrocenter, oppure se si hanno problemi nel rapporto con il cibo rivolgersi all’Obesity Center del Rome American Hospital specializzato nei disturbi alimentari. 

 

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